Venerdì 27 maggio 2016 i ragazzi della classe 3°E della Scuola secondaria di primo grado ‘Egisto Paladini’ di Treia, nella sede distaccata di Passo di Treia, hanno svolto un’interessante iniziativa dal titolo “A Scuola di Cricket”.
L’attività ha visto due beneficiari del progetto SPRAR “MaceratAccoglie” e due del progetto “Mosaico” provenienti da Afghanistan e Pakistan impegnati come insegnanti di cricket. Il progetto è nato da un’idea degli operatori del GUS Gruppo Umana Solidarietà ‘Guido Puletti’ insieme alla professoressa Anna Zagoreo, coadiuviata dalla Preside Laura Vecchioli.
L’incontro si è concretizzato con due ore di divertimento all’insegna dell’integrazione e del rispetto reciproco. Questi valori si pongono alla base di tutti gli sport e in particolare del cricket, uno tra gli sport più praticati al mondo che deve la sua unicità al fatto di esigere insieme al rispetto del regolamento anche il rispetto dello “Spirito del Gioco” condotto secondo il principio del fair play. Le regole comprendono, ad esempio, il rispetto verso l’avversario, verso gli umpires (arbitri), il divieto di indirizzare parole irrispettose o offensive verso un umpire e verso gli avversari; al contrario se l’avversario compie un gesto tecnico degno di nota questo viene evidenziato.
Lo sport si presenta pertanto come uno dei migliori strumenti per favorire l’integrazione e superare le diffidenze reciproche in un’ottica interculturale.