Decine di organizzazioni sociali, laiche e cattoliche, dall’Anpi, all’Arci, alle Suore ausiliatrici, agli studenti, ai Centri antiviolenza hanno risposto all’appello a scendere in piazza sabato 27 ottobre con cortei, presidi, flash mob, contro il razzismo, la xenofobia, l’attacco ai diritti e ai fondamenti della nostra democrazia.
Queste le iniziative in tutte le piazze:

  •  Asti, Piazza Marconi, ore 15.00:
    Partenza corteo “Restiamo umani” con arrivo in Piazza San Secondo
  • Avellino, Teatro della Chiesa di S. Alfonso, ore 17.00:
    Festival della solidarietà
  • Bari, ore 18.00, presso Circolo Arci Zona Franka (via Dalmazia 35):
    Proiezione di “Un Paese di Calabria”
  • Bologna, Piazza Maggiore, ore 16.00:
    Chiamata alle arti
  • Brescia, Piazza Vittoria, ore 15.30:
    Presidio Quadriportico
  • Caserta, Largo San Sebastiano, ore 10.30 – 13, 16.30 – 20.00:
    Volantinaggio/artisti di strada/ informazione
  • Cosenza, in Piazza Loreto, ore 10.00:
    Presidio
  • Cuneo, Piazzale della Stazione, ore 14.30:
    Corteo da Piazzale della Stazione a Piazza Galimberti
  • Faenza, piazza del Popolo, ore 10.00:
    Sit-in, volantinaggio, interventi e testimonianze
  • Foggia, isola pedonale in Piazza Umberto Giordano, ore 17.00:
    Volantinaggio/Artisti di strada
  • Lecce, Porta Napoli, ore 9.30:
    Proteggiamo la protezione
  • Massa Carrara, Piazza Bertagnini, ore 17.00
    Presidio
  • Messina, circolo Arci Thomas Sankara, ore 10.00:
    Assemblea pubblica
  • Modena, Piazza s. Agostino, ore 17.00:
    Manifestazione
  • Parma, piazza Garibaldi, ore 16.00:
    Manifestazione
  • Piombino, Centro storico, ore 9.00:
    Volantinaggio
  • Ravenna, Giardini Speyer, ore 11.00:
    Presidio e letture
  • Reggio Calabria, ore 17.00: assemblea pubblica
  • Roma, Piazza SS. Apostoli, ore 16.00
    Presidio/flash mob
  • Salivoli (Li), via Alcide de Gasperi, ore 15.00:
    Volantinaggio
  • Scandicci, piazza della Resistenza, ore 15.00:
    Presidio “Il colore del rispetto”
  • Siracusa, Largo XXIV luglio, 0re 18.00:
    Presidio
  • Taranto, Giardini di Piazza Garibaldi, ore 16.30:
    Fiaccolata dai Giardini di Piazza Garibaldi a Piazza Maria Immacolata
  • Torino, Piazza Castello, ore 11:
    Manifestazione “Diritti non privilegi”
  • Treviso, Piazza Borsa, ore 16.00:
    Manifestazione
  • Berlino, Hiroshimastrasse, ore 11.00:
    Presidio davanti all’Ambasciata d’Italia

Mappa: http://bit.ly/conimigranti_mappa
L’appello:
In Italia e in Europa risuonano forti campanelli di allarme. I princìpi di civiltà e di convivenza democratica sono tornati a essere bersagli di chi vuole dividere, reprimere, escludere, cacciare. Razzismo e xenofobia vengono ogni giorno instillati tra gli italiani del Nord e del Sud, e si diffondono nelle città e nelle periferie sociali. Ma se prima si trattava soltanto di segnali universalmente considerati negativi, adesso i sintomi sono rappresentativi di un’involuzione profonda. E fanno paura.

A fronte di un cambiamento così preoccupante, è necessario intensificare ed estendere la risposta di popolo contro le violenze, i soprusi, le prepotenze che scendono dall’alto come una nera cappa che copre il nostro Paese. Una risposta in nome dei diritti, del rispetto, del senso di umanità che non possiamo e non dobbiamo smarrire. Per questo il GUS aderisce all’appello e si unisce alla mobilitazione che si svolgerà sabato 27 ottobre in tutta Italia “con i migranti, per fermare la barbarie”.

I primi segnali di un’alternativa sono arrivati con la reazione all’attacco a Riace e al suo sindaco Mimmo Lucano e con la straordinaria sottoscrizione per permettere l’accesso alla mensa e ai servizi di trasporto, ai bambini figli di cittadini stranieri, negati da un’ordinanza dalla Sindaca di Lodi. Così come con la grande risposta delle magliette rosse, con la manifestazione a Catania per pretendere lo sbarco e il soccorso dalla nave Diciotti, con la straordinaria partecipazione alla marcia della pace Perugia-Assisi e il grande consenso che sta raccogliendo il progetto Mediterranea.

Da più parti viene la richiesta di una battaglia di civiltà, in difesa della democrazia costituzionale. E contro le diseguaglianze, contro le povertà, sociali e culturali che i ministri dell’odio manipolano, strumentalizzando il disagio e la sofferenza che coinvolgono milioni di italiani, per rivolgere la rabbia nei confronti delle persone più deboli dei nostri tempi: i migranti.

A questa gente, a milioni di donne, uomini, bambini viene negato qualsiasi diritto. È un’umanità che fugge da fame, povertà, guerre, terrore. Di questo immenso popolo, una piccola parte vorrebbe venire in Italia, anche solo per attraversarla. Lo vorrebbe fare rivolgendosi agli Stati, legalmente e senza rischiare la vita. Ma leggi e politiche sempre più proibizioniste e liberticide producono morte e sofferenza e alimentano la criminalità e le mafie.

In Italia soffia un vento furioso di propaganda e, peggio, di violenza. Il limite della intolleranza si traduce in forme di aggressione e regressione sempre più gravi. I migranti diventano ostaggi, nemici, gente pericolosa. Insultati, picchiati, feriti da armi da fuoco, concentrati in centri invivibili. Adulti, minori, donne sole, bambini trovano in Italia un’ostilità crescente. E come se non bastassero il blocco delle navi e il boicottaggio delle Ong, il governo approva un decreto che, se accolto dal Parlamento, metterebbe ancora più a rischio la loro vita.

Un Decreto che punta a demolire il diritto d’asilo, a consegnare ai privati l’accoglienza puntando sui grandi centri che alimentano corruzione e razzismo, scaricando sui territori costi, disagio e tensione sociale.

Eppure nonostante le difficoltà politiche, nonostante i dubbi, nonostante le divisioni, tanti italiani sono disposti a fare argine al drammatico dilagare di comportamenti “cattivi”, che non avevamo ancora mai visto prima verso i più indifesi. Ma c’è di peggio, perché chi perseguita i deboli non se ne vergogna. Ostentando e stimolando odio.

A questa vasta area democratica, religiosa e laica, spetta il compito di tenere alta la bandiera della civiltà, della pace, della convivenza tra diversi, della democrazia. La chiesa di Papa Francesco interpreta con lucidità i tempi presenti. Il mondo cattolico, con le sue strutture e i suoi giornali, insieme alle tante associazioni sono già impegnati in aiuto dei migranti e in prima fila contro razzismo e xenofobia. Altrettanto il mondo laico: donne, uomini, giovani e meno giovani, compagne e compagni, preoccupati e convinti della necessità di dare un’ampia e forte risposta alla crescente barbarie.

È il tempo di compiere un primo, grande, passo. Tutti insieme. E possiamo farlo manifestando sabato 27 ottobre. Per adesioni: conimigranticontrolebarbarie@gmail.com

Hanno finora aderito:
ACTIONAID, AIDOS, ANED FIRENZE, ANPI, ANTIGONE, ANYMORE ONLUS, AOI, ARCI, ARCS, ARS, ARTICOLO 21, ASGI, ASSOCIAZIONE 21 LUGLIO, ASSOCIAZIONE ARCHETIPO, ASSOCIAZIONE CARMINELLA,  ASSOCIAZIONE CHIETI NUOVA 3 FEBBRAIO, ASSOCIAZIONE COMBONIANA SERVIZIO EMIGRANTI E PROFUGHI (ACSE), ASSOCIAZIONE COMUNITA’ ACCOGLIENTE MERCOGLIANO-AV, ASSOCIAZIONE CULTURALE MULTIETNICA “LA KASBAH” ONLUS, ASSOCIAZIONE DI QUARTIERE COLLINA DELLA PACE, ASSOCIAZIONE CULTURALE SMASCHERATI!, ASSOCIAZIONE DIRITTI DISTORTI, ASSOCIAZIONE DI QUARTIERE COLLINA DELLA PACE, ASSOCIAZIONE FEMMINILE MASCHILE PLURALE – RAVENNA, ASSOCIAZIONE GIURISTI DEMOCRATICI, ASSOCIAZIONE IL SOCIALISTA – MILANO, ASSOCIAZIONE ITACA ASBL, ASSOCIAZIONE LABDEM SICILIA, ASSOCIAZIONE LEZIONE AL CAMPO, ASSOCIAZIONE MESTIZAJE, ASSOCIAZIONE NAZIONALE FORENSE ATA REGGIO CALABRIA, ASSOCIAZIONE NAZIONALE OLTRE LE FRONTIERE ANOLF LOMBARDIA, ASSOCIAZIONE PARTECIPALERMO, ASSOCIAZIONE PER IMMIGRATI DI APRILIA DIALOGO DELLA RETE SCUOLE MIGRANTI, ASSOCIAZIONE PER LA PACE, ASSOCIAZIONE PRIMO MARZO MOLISE, ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA DI BORGO SAN LORENZO,  ASSOCIAZIONE RESTIAMO UMANI CON VIK DI VENEZIA, ASSOCIAZIONE SARO – WIWA BARI, ASSOCIAZIONE STONEWALL GLBT – SIRACUSA, ASSOCIAZIONE TAMPEP, ASSOCIAZIONE ZUIMAMA ARCIRAGAZZI, ASSOPACE PALESTINA, AUSER NAZIONALE, AVVOCATO DI STRADA, BAMBINI NEL DESERTO, BAOBAB EXPERIENCE, CADI, CEFA, CENTRO ASTALLI, CENTRO MONDIALITA’ SVILUPPO, CESTIM, CGIL, CIAC ONLUS – CENTRO IMMIGRAZIONE ASILO, CICAR COORDINAMENTO IMMIGRAZIONE CASTELLI ROMANI, CIDIS ONLUS, CIES ONLUS, CIFA, CIPSI, CIR,  CITTADINANZATTIVA,  CNCA, COCIS, COMITATI DOSSETTI PER LA COSTITUZIONE, COMITATO IN DIFESA DELLA COSTITUZIONE – RAVENNA,  COMITATO PER VALORIZZAZIONE E LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE – FAENZA, COMITATO SALVIAMO LA COSTITUZIONE – CHIETI, COMUNITA’ DI VITA CRISTIANA/LEGA MISSIONARIA STUDENTI (CVXLMS) ITALIA, CONCORDITALIA, CONSORZIO ONG PIEMONTESI (COP), CONSULTA PROVINCIALE ANTIFASCISTA DI RAVENNA, COOPERATIVA DI CONSUMO REZZATO (BS), COOPERATIVA UTOPIA, COOPERAZIONE INTERNAZIONALE DI PARMA E PROVINCIA, COORDINAMENTO NOI TUTTI MIGRANTI LECCO, COORDINAMENTO PER LA DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE, COORDINAMENTO SPRAR – PROVINCIA DI COSENZA, COSPE, CULTURA E’ LIBERTA’, CVX-LMS ITALIA, D.I.RE – DONNE IN RETE CONTRO LA VIOLENZA, DOKITA, EMMAUS ITALIA, FEDERCONSUMATORI, FISH CALABRIA ONLUS, FLC-CGIL FIRENZE, FOCSIV, FOCUS CASA DEI DIRITTI SOCIALI, FONDAZIONE EMMANUEL-DON FRANCESCO TARANTINI PER LE MIGRAZIONI E IL SUD DEL MONDO, FONDAZIONE MONDINSIEME, FORUMSAD, GRUPPO ABELE, GRUPPO “MANI ROSSE ANTIRAZZISTE”, GUS, HUMAN BEINGS – LABORATORIO TEATRALE INTERCULTURALE (PERUGIA), IL COLORE DEL RISPETTO, IL MANIFESTO, IL MANIFESTO IN RETE, IL RAZZISMO È UNA BRUTTA STORIA, INTERSOS, ISTITUTO EUROARBO MAZARA DEL VALLO, JANUAFORUM, LEGACOOPSOCIALI, LEGAMBIENTE, LIBERA, LIBERI NANTES ASD, LIBERTA’ E GIUSTIZIA, LIGNARIUS (APS) –  ROMA, LINK2007,  LINK COORDINAMENTO UNIVERSITARIO, LUNARIA, MAIS ONG, MANIFESTO PER PADOVA SENZA RAZZISMO E DISCRIMINAZIONI, MANTOVA PER LA PACE, MIGRANTES MESSINA, MIGR-AZIONI, MOLTIVOLTI, MOVI, MOVIMENTO CAMBIAMO MESSINA DAL BASSO, MOVIMENTO SVILUPPO E PACE, NOTIZIE MIGRANTI, OFFICINA 47 ASSOCIAZIONE DELLE TUTRICI E DEI TUTORI VOLONTARI DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI, OMBRE RESISTENTI, ONG PRO.DO.C.S., OSSERVATORIO AIDS – DIRITTI SALUTE, OXFAM, P.A.R.V.A. CASA DELLE DONNE DI VITERBO, PEACELINK, PROACTIVA OPEN ARMS, PROTEA SCS, PUNTO PACE DI PAX CHRISTI – FERENTINO, QUARTIERE SUFFRAGIO DI MILANO, RE.TE ONG, REGGIONONTACE, RETE DEGLI STUDENTI MEDI, RETE DELLA CONOSCENZA, RETE FEMMINISTA NO MURI NO RECINTI, RETE ROMANA DI SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO PALESTINESE, RSU UNIVERSITA’ DI FIRENZE, S/MURARE IL MEDITERRANEO DELL’UNIVERSITA’ DI BARI “ALDO MORO”, SCUOLA DI PACE – NOCERA INFERIORE, STATEWATCH, STATUNITENSI CONTRO LA GUERRA FIRENZE, STRISCIA ROSSA, SUORE AUSILIATRICI DELLE ANIME DEL PURGATORIO,  TERRES DES HOMMES, UDU, UIL, UISP, UNIONE DEGLI STUDENTI, UN PONTE PER, UNIVERSITA’ POPOLARE LECCE (UNIPOP), VIM

Adesioni individuali:
Maurizio Acerbo, Giuseppe Maria Angelone, Giuseppe Aragno, Francesco Auricchio, Daniele Barbieri, Renata Bedendo, Roberto Biscardini, Ginevra Bompiani, Anna Bonaiuto, Alberto Boschi, Paola Bruno, Francesco Carricato, Marina Cassinari, Luciana Castellina, Anna Maria Ceci, Carlo Cecchi, Dario Cecchi, Elisabetta Cerroni, Marco Chiavistrelli, Alfredo Cianelli, don Luigi Ciotti, Massimiliano Clemente,  Furio Colombo, Daniela Cottone, Danilo Cremonte, Andrea Curtetti, Giuseppe Della Gatta, Giorgia Di Fazio, Damiano Fiorato, Valeria Ghidoli, Adele Del Guercio, Marco De Luca, Carlo De Michele, Roberta D’Alesio, Fabrice Olivier Dubosc, Agostino Ferrente, Elisabetta Luise, Gigi Epifani, Renzo Fior,  Mariella Foresti, Anna Maria Formisano, Caterina Frustaci, Silvia Galiano, Stefano Galieni, Alfonso Gianni, Rita Giliberto, Fiorella Giolo, Franco Giraud, Marco Gozzano, Patrizia Horn, Francesco Indovina, Pasquale Iorio, Anna Maria Ippoliti, Maria Antonietta La Barbera, Wilma Labate, Marco Labruna, Giovanni Ladiana, Lelio La Porta, Raniero La Valle,  Giuseppe Licordari, Edward Lynch, Luca Lo Bianco, Marco Maggiori, Francesco Maisto, Maria Antonietta Mammarella, Gianfranco Mammone, Giuseppe Manzo, Susanna Matonti, Raffaella Mancini, Silvia Mancino, Cristina Mangia, Mario Martone, Ignazio Masulli, Danielle Mazzonis, Walter Memmolo, Tomaso Montanari, Edmondo Morini, Giorgio Nebbia, Antonino Ottimofiore, Alice Oxman, Marilena Pandolfelli, Luciano Panunzi, Claudio Parentela, Marina Pasquino, Maria Paola Patuelli, Carlo Petrini, Paolo Pietrangeli, Alessandro Portelli, Lorenzo Pozzati, Enrico Pugliese, Federico Quadrelli, Claudio Riccio, Davide Riondino, Valeria Roberti, Davide Rostan, Melania Sammarco, Nicola Santostefano, Jean Claude Saroufim, Piero Scelta, Aldo Tortorella, Franco Tosi, Luigi Tribioli, Alessandra Valentini, Maria Grazie Verzenassi, Andrea Vinciguerra, Ornella Visca, Vincenzo Vita.

Hanno inoltre aderito:
Articolo uno-Mdp/LeU Modena, Circolo PD Berlino e Brandeburgo, Diem 25 Italia, LeU Vicenza, Movimento politico La Corrente di Terlizzi (Bari), Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, Possibile Roma, Potere al Popolo Lecce, Radicali Romagna, Sinistra Italiana.