Il GUS Gruppo Umana Solidarietà e Oxfam hanno avviato, a pochi giorni dal terremoto, una partnership per far fronte tempestivamente all’emergenza e per garantire risposte adeguate ai bisogni della popolazione emersi durante gli incontri nelle tendopoli.
Oxfam ha deciso di focalizzare il suo intervento sull’assistenza psicologica comunitaria con l’attivazione di centri di ascolto fissi e mobili alle vittime del terremoto, il sostegno logistico e l’acquisto di generi di prima necessità sostenendo l’attività del GUS, il cui personale è intervenuto immediatamente nelle zone colpite dal sisma del 24 agosto scorso.
In situazioni di emergenza come quella del terremoto che ha colpito i comuni del centro Italia tra le regioni di Lazio, Marche e Abruzzo, l’attenzione mediatica si è concentrata principalmente sulla ricostruzione di edifici e sul ripristino dei servizi, lasciando sullo sfondo quelle che sono le lesioni “invisibili” ma spesso più profonde, che colpiscono le persone.
Le conseguenze psicologiche del sisma lasciano segni profondi, indelebili. In queste situazioni è forte il pericolo dell’isolamento e della disgregazione, pertanto è importante realizzare attività volte a facilitare le relazioni umane e al benessere delle persone per prevenire il disagio e colmare il vuoto di relazioni che spesso si viene a creare dopo tragedie di questo tipo.
Nelle ore successive al primo terremoto il GUS si è subito mobilitato e ha inviato gli operatori sul posto con base ad Arquata del Tronto. I volontari formati dal Dott. Massimo Mari, dirigente dell’area vasta di Jesi, da sempre accanto al GUS per coordinare l’aspetto formativo e di supervisione degli operatori/volontari impegnati nei centri d’ascolto, è presente con 2 postazioni fisse e 4 mobili in provincia di Ascoli Piceno e Macerata. Più in dettaglio, una tenda come postazione fissa si trova ad Arquata del Tronto e due postazioni mobili (camper) sono a disposizione degli operatori per raggiungere le frazioni colpite; mentre in provincia di Macerata una tenda come postazione fissa si trova a Castelsantangelo sul Nera e due postazioni mobili servono per raggiungere Visso e Ussita e le zone più lontane e difficilmente raggiungibili.
L’idea di avviare una partnership tra il GUS e Oxfam nasce dal comune desiderio di portare aiuto e dalla volontà di offrire alle famiglie un più̀ efficiente supporto e dare all’intervento un maggiore impatto. Le attività realizzate dal GUS e sostenute da Oxfam, organizzazione internazionale con oltre 70 anni di esperienza nella risposta umanitaria in situazioni di emergenza come catastrofi naturali e guerra, si completano e rafforzano reciprocamente, creando sinergia e mobilitando tutte le forze in campo, con lo scopo di garantire un maggiore sostegno sul territorio dal punto di vista operativo.
Oxfam ha coinvolto anche i suoi partner più importanti come Fondazione Lavazza che ha aderito all’appello OXFAM – GUS e sostiene parte delle attività.