La storia
Il GUS Gruppo Umana Solidarietà “Guido Puletti” è una Ong (Organizzazione non governativa) riconosciuta dal ministero degli affari esteri italiano.
Inizia ad operare nel dicembre del 1993, quando l’Europa si trova ad affrontare il primo conflitto regionale del “dopo muro”. Proprio nei giorni in cui l’idea di dar vita al GUS prende corpo, il primo conflitto slavo entra prepotentemente nelle case degli italiani.
Il 29 maggio 1993 un convoglio di aiuti umanitari organizzato da volontari italiani viene assalito da “militari irregolari” bosniaci. Solo due operatori riescono a salvarsi, mentre tre di loro vengono uccisi. Tra loro Guido Puletti, giornalista italo-argentino, che cessa di vivere in quel giorno di primavera.
Il Gruppo Umana Solidarietà muove i suoi primi passi nel nome di Guido Puletti e degli operatori di pace, veri giganti dei nostri tempi, laici esempi di come accanto alla ripetitiva storia dei conflitti e degli stermini esista un’altra storia, quella dell’umana solidarietà.
In questi 25 anni il GUS ha operato in diversi contesti, nei Balcani, in Sud America, in Sri Lanka, Nepal e nelle regioni italiane colpite da violenti terremoti (Marche, Umbria, Molise, Abruzzo).
Il GUS è portatore di laicità, solidarietà e giustizia sociale e interviene dove c’è un’emergenza, ma anche, in modo meno eclatante, nel disagio sociale quotidiano. Operiamo in favore dei migranti, rifugiati, richiedenti protezione internazionale e asilo, senza dimenticare la tutela dell’infanzia e la promozione dei diritti umani. Sosteniamo con azioni concrete i gruppi vulnerabili e coloro che si trovano in situazioni di difficoltà e marginalità sociale.
Ci occupiamo di cooperazione internazionale realizzando progetti di sviluppo e interventi di emergenza in Africa, America Latina e Asia ed anche di Educazione alla Cittadinanza Mondiale (ECM), integrazione, formazione, volontariato.
Organo di amministrazione
Francesco Maria Perrotta, Presidente
Alessandro Belli, Consigliere
Andrea Pignataro, Consigliere