Afrikinos 

speciale “Giornata del Bambino Africano”

a cura di

Jean Hamado Tiemtoré

Incontri e cineforum

16 giugno 2016 ore 19.30 – Fondo Verri, Lecce

17 giugno 2016 ore 19.30 – Officine Culturali Ergot, Lecce

Giornata Bambino Africano 1

PROGRAMMA

Afrikinos è un progetto socioculturale ideato dal regista burkinabe Jean Hamado Tiemtoré e dalla mediatrice Marta Ampolo nel 2012. Lo scopo di questa iniziativa è di fare conoscere il continente africano, i suoi popoli, le sue culture e le sua diversità attraverso le opere realizzate dai registi africani dagli anni 50 ad oggi.  Il progetto si struttura come una piattaforma interattiva che attraverso lo stumento del cineforum permette al pubblico di aprire una finestra sull’Africa. Il 16 Giunio 2016 al Fondo Verri e il 17 alla Ergot, per la prima volta a Lecce due incontri per fare un bilancio sulla situazione del bambino africano .Le serate a cura di Jean Hamado Tiemtoré coivolgeranno in dibattiti e cineforum il  GUS – Gruppo Umana Solidarietà (all’interno del calendario eventi per la giornata mondiale del Rifugiato), Amnesty International Lecce, Teranga e alcuni ricercatori dell’Università di Lecce.
Sono passati 40 anni dal giorno in cui Hector Pieterson scatto questa foto, un  bambino sud africano ferito a morte trasportato sulle braccia dal compagno. Questa immagine ha dato un volto alla violenza dell’apartheid sud africana, così come oggi ha fatto la foto del corpo del piccolo Aylan Kurdi le questioni della migrazione e della situazione in Syria. A volte basta un scatto  per scuotere il mondo.
hectorpieterson
In entrambi i casi è l’immagine di un bambino che fa nascere l’indignazione,  le immagini, come dice Gaston Bachelar, superano la realtàe  cantano la realtà. Se il potere dell’immagine non è più da dimostrare è anche vero che i media, la televisione in primo luogo, ci inondano di immagini deformate e deformanti.
Viviamo in un’epoca in cui la lettura dell’immagine è necessaria, è tempo che le si riuniscano attorno ad una stessa immagine e ne discutano il significato. Questo è lo scopo del vedere insieme delle imagini audiovisive e provare a dare loro una chiave di lettura.
Durante queste due serate l’ ambizione è quella di evidenziare il mondo nascosto dietro a questa immagine, un percorso storico e sociale attraverso il Sud Africa coloniale del XIX secolo e l’inizio della metà del ventesimo secolo. Centrale sarà la figura del bambino africano nelle società, i suoi diritti, i problemi che deve affrontare in un mondo globalizzato, la questione identitaria,  la migrazione e l’asilo.
La presenza di associazioni e organizzazioni, di ricercatori e intellettuali africani, aiuterà ad approfondire il discorso e conferirgli un orizzonte più ampio. Il pubblico sarà coinvolto in un dibattito aperto.
Insieme ai coordinatori e agli operatori del GUS verranno trattati i temi dell’accoglienza e del diritto all’asilo, con la testimonianza di due beneficiari del progetto SPRAR “Il Salento Accoglie” che presenteranno in anteprima il loro cortometraggio dal titolo “Blu come il limone”, realizzato con l’aiuto del videomaker Lucio Toma.
Amnesty International presenterà la campagna per la tutela dei bambini albini e delle spose bambine in Burkina Faso.
L’associazione Teranga testimonierà la sua esperienza sul territorio nel lavoro di mediazione.
Laurent Falaye dottorando  presso l’Università del Salento ci parlerà dell’educazione dei ragazzi nel periodo post coloniale nel Congo Democratico.
Le serate saranno ad ingresso libero ed aperte a tutti.
Info :
Jean Hamado Tiemtoré – Afrikinos 
Web site : https://www.facebook.com/Afrikinos-729593473842680/?fref=ts 
Fondo Verri – via Santa Maria del Paradiso 8, Lecce  
Web site: http://fondoverri.blogspot.it/ 
Officine Culturali Ergot- P.tta Falconieri 1/b,  Lecce
Web site: http://www.ergot.it