Dal 24 al 28 ottobre a Macerata la prima edizione del progetto formativo dedicato a operatori e coordinatori impegnati nei progetti “Emergenza Prefettura” gestiti dal GUS (Gruppo Umana Solidarietà).
Il progetto formativo, finanziato da Fon.Coop, Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua nelle imprese cooperative, mira ad incrementare lo standard qualitativo dell’accoglienza socio-sanitaria e della tutela legale dei migranti, migliorando l’efficacia e l’efficienza degli interventi di “Emergenza”.
Grazie alla collaborazione con Fon.Coop, la cui mission è promuovere pratiche di formazione continua presso le cooperative attraverso azioni di sviluppo e piani formativi aziendali e individuali, settoriali e territoriali, saranno valorizzati i fabbisogni formativi, migliorata la qualità e gli standard della formazione rispondendo così all’esigenza di crescita dell’organizzazione e di miglioramento delle competenze dei propri collaboratori ed operatori.
Il Gus opera da tempo all’interno del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) e negli ultimi anni, con l’incremento dell’afflusso dei migranti dovuto a conflitti sempre più cruenti, ha sviluppato ulteriori sistemi di accoglienza, tra i quali l’“Emergenza Prefettura”, che gestisce dal 2007 in diverse provincie italiane. Se nella fase iniziale questi progetti rappresentavano una risposta rapida all’alto numero di richiedenti asilo in ingresso in Italia, oggi sono diventati strutturali e, soprattutto, si sono inseriti in maniera salda nell’operato del Gus. A ciò hanno contribuito la richiesta crescente di accoglienza di richiedenti asilo e la stabilizzazione della linea di finanziamento pubblica.
In questo quadro emerge la necessità di nuove figure professionali con conoscenze e competenze difficili da reperire nell’attuale mercato del lavoro.
“Attraverso la formazione”, afferma il presidente Paolo Bernabucci, “vogliamo portare il coordinamento dei progetti “Emergenza Prefettura” allo stesso livello qualitativo del coordinamento dei progetti SPRAR”. Il Gus vuole infatti migliorare la qualità dei servizi offerti sia per quanto concerne la prima accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati, che l’integrazione, superando la logica emergenziale, in favore di una maggiore strutturazione e standardizzazione delle procedure sperimentate nei progetti SPRAR.
Oltre a questo, attraverso il piano formativo, il GUS intende favorire la comprensione degli aspetti istituzionali della presa in carico e l’acquisizione delle competenze professionali dell’operatore sociale, oltre al potenziamento delle équipe territoriali e alla standardizzazione dei processi operativi dell’accoglienza per renderli più efficienti. Una sessione specifica è invece dedicata alla presa in carico socio-sanitaria, in programma da lunedì 12 a venerdi 16 dicembre, sempre a Macerata.